Infanzia Cantini, detta Maria, nasce ad Amora, ai piedi del monte Cornagera, il 23 novembre del 1923 da papà Luigi e mamma Prima Carrara, sesta di dieci fratelli (tre femmine e sette maschi). La vita è meravigliosa, anche se tutt’altro che semplice: Maria ama la scuola, ma già da bambina la sua giornata incomincia ancora prima che il sole sorga, con tanti piccoli lavori. Da adolescente lascia Amora per andare a lavorare in Svizzera, dimostrando già allora una grande intraprendenza. Tornata in Italia, all’inizio della Seconda guerra mondiale, Maria presta servizio come infermiera a Milano, e ancora oggi ricorda la guerra come qualcosa di atroce e insensato.
Anni dopo si sposa con Massimino, da cui ha i figli Bruno, Severo e Luigi che, insieme, si dedicano alla vita dura e appassionante di allevatori, trascorrendo i mesi invernali in pianura e quelli estivi in alpeggio.
Negli anni Ottanta deve affrontare due perdite inaspettate e dolorosamente vicine, quella del marito nel 1985 e quella dell’amatissimo figlio Bruno solo due anni più tardi. Grazie alla sua grande fede e alla sua voglia di vivere, Maria riesce a superare questo periodo buio.
La vita prosegue regalandole la gioia di quattro nipoti, dopo la cui nascita si è spesso domandata se li avrebbe visti andare a scuola: alla fine è riuscita anche a vederli laureati.
Fino a poco tempo fa coltivava ancora il suo orticello in via Amora Bassa, dove torna ogni estate con i suoi amati figli Luigi e Severo. E quando passa a salutarla il nipote Leonardo Locatelli (di cui è madrina) per lui, la zia Maria, ha sempre pronto un sacchetto di “canunsei” preparati da lei, da donargli insieme a un mazzo delle sue perenni dalie colorate.
Dal 2016 Maria vive a Lodi insieme alla famiglia del figlio Luigi e ha avuto la fortuna di conoscere anche le due pronipoti, Iris e Beatrice, quest’ultima nata esattamente cento anni dopo la “super” bisnonna Maria.
Il segreto della sua longevità? Forse i suoi tratti distintivi che sono: il sorriso dolce, la pacatezza d’ animo sempre sereno e la sua tenacia.
