Caro Carmelo,
ti voglio ricordare con questa fotografia di dicembre insieme a me e alla tua amatissima Maria. Il lungo e doloroso calvario della malattia non ti ha mai tolto il sorriso e il buonumore. Quando passavo a trovarti non mancavi mai di chiedere di quegli amici che avevi trovato ad Aviatico e che avresti voluto rivedere la prossima estate. Certo per noi cristiani la vita ha vinto la morte e ogni addio è un arrivederci là dove la vita è felicità piena. Veglia dal cielo sulla tua Maria e consolala perché oggi davvero il dolore è un abisso profondo.
Ciao Carmelo, dalla tua comunità.
Mattia Carrara