Durante il lavoro di restauro della cappella del cimitero di Ama, dietro la lapide commemorativa del sac. Costantino Agazzi è stata rinvenuta un'altra lapide sempre a lui dedicata ma di migliore fattura e databile 1894, anno della morte del sacerdote. Il manufatto è composto dall'iscrizione centrale in marmo nero di Gazzaniga con scritte in oro con a compendio due lastre in marmo bianco recanti stemma araldico con stola e tricorno e disegni geometrici sul fondo.